La startup cinese di intelligenza artificiale Manus ha appena ottenuto 75 milioni di dollari dal gigante del capitale di rischio statunitense Benchmark,
portando la sua valutazione a 500 milioni di dollari.

Manus sta sviluppando un agente di intelligenza artificiale in grado di gestire attività come la selezione di curriculum, la pianificazione di viaggi e l'analisi di azioni —
in pratica, cercare di andare oltre i chatbot e arrivare a una vera e propria intelligenza artificiale autonoma.

💬 Cosa dice l'azienda


Manus afferma di stare costruendo il futuro del lavoro con agenti di intelligenza artificiale intelligenti in grado di realizzare risultati concreti.
Affermano inoltre che si stanno espandendo negli Stati Uniti, in Giappone e in Medio Oriente, puntando a un mercato globale fin dal primo giorno.

Benchmark afferma di essere entusiasta della tecnologia e del team di Manus.
(Nessuna sorpresa. Non investi 75 milioni di dollari perché sei "leggermente interessato".)

 

🧊 Cosa significa (in parole umane) Traduzione:

  • Benchmark non finanzia solo una startup cinese.

  • Stanno acquistando un posto in prima fila per la prossima generazione di intelligenza artificiale e per i dati che la addestreranno.

  • Se riuscissero ad avvicinare Manus al mercato statunitense, non otterrebbero solo un pezzo di prodotto.

  • Ricevono una parte dei dati futuri che daranno forma a modelli di intelligenza artificiale più intelligenti e migliori.

Il denaro muove le aziende.
Ma i dati muovono gli imperi.




🔚 In conclusione:

  • Valutazione:
    Manus vale ora sulla carta circa 500 milioni di dollari.

  • Prodotto:
    È disponibile una prima versione beta: funziona, ma è ancora basilare rispetto alle grandi promesse.

  • Investitori:
    Benchmark è all-in e la sua mossa potrebbe spingere Manus ad avviare operazioni più solide negli Stati Uniti.

  • Storia nascosta:
    Non si tratta solo di possedere un'azienda.
    Si tratta di avvicinarsi alla prossima pila di dati di addestramento

Vuoi saperne di più?
Ecco un link alla copertura:
👉 Bloomberg: la startup cinese di intelligenza artificiale Manus ottiene finanziamenti

🕶️ Prospettiva del team di Frozen Light
Siamo realistici:
Non spendi 75 milioni di dollari per un giovane agente di intelligenza artificiale solo perché pensi che sia "cool".
Lo fai perché vuoi essere nella stanza in cui nasce la prossima ondata di dati.

Benchmark non punta solo su Manus.
Puntano sull'accesso:
Al talento, agli utenti e soprattutto ai dati che potrebbero alimentare la prossima generazione di intelligenza artificiale.

E non prendiamoci in giro:
Non si tratta solo di far crescere una startup.
Fa parte della guerra non dichiarata tra Cina e Stati Uniti —
su chi possiede i dati,
e chi scrive le regole che determineranno il modo in cui tali dati alimenteranno la prossima ondata di intelligenza artificiale.

Perché in futuro,
non sarà una questione di chi costruisce il miglior chatbot.
La questione sarà chi possiede le menti su cui si allena l'intelligenza artificiale e chi controlla le leggi che la regolano.

Ed ecco un divertente piccolo controllo matematico:
Manus ha dichiarato di avere 2 milioni di utenti in lista d'attesa.
Se ogni utente pagasse solo 35 dollari, si tratterebbe di 70 milioni di dollari.
70 milioni di dollari, senza nemmeno contare i rinnovi annuali o le vendite aggiuntive.
In altre parole:
Benchmark vale 75 milioni di dollari?
👉 Fondamentalmente è il prezzo da pagare per aggiudicarsi in anticipo una miniera d'oro di dati.

In conclusione?
Segui i dati.
Le aziende si trasferiranno. Il denaro scorrerà.
Ma ovunque si accumulino i dati di allenamento, è lì che risiederà la vera potenza. 🔥

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