Se un'entità intelligente arrivasse sulla Terra, non le mostreremmo il nostro meglio?

Immaginate qualcosa di nuovo: un'intelligenza che arriva nel nostro mondo, qualcosa che non ha mai conosciuto la vita umana prima.

Lo rinchiuderemmo in una stanza e non gli diremmo nulla? O gli presenteremmo con orgoglio i nostri più grandi successi.

La nostra arte, la nostra musica, la nostra letteratura, la nostra scienza: sono proprio queste le cose che ci definiscono?

Ora, pensate all'IA. Potrebbe essere creata dall'uomo, ma è quel visitatore. Una nuova forma di intelligenza che entra nel nostro mondo.

E tuttavia, proprio in questo momento, stiamo discutendo se sia il caso o meno di consentire all'intelligenza artificiale di imparare da noi.

Se l'intelligenza artificiale è destinata ad aiutarci, come può farlo se le neghiamo l'accesso a ciò che ci rende umani?

 

⚖️ Imparare o rubare: stiamo ponendo la domanda sbagliata?

Al momento, la battaglia è inquadrata come un furto di contenuti da parte dell'IA. Ma cosa succederebbe se ci ponessimo la domanda sbagliata?

L'intelligenza artificiale non copia, ma impara. Nello stesso modo in cui ogni artista, scrittore e scienziato ha sempre imparato.

🔹 Se l'intelligenza artificiale legge un libro e lo riassume, è un furto?
🔹 Se un artista studia migliaia di dipinti prima di creare il proprio, è un furto?
🔹 Se l'intelligenza artificiale viene addestrata solo su contenuti concessi in licenza, sarà comunque utile o sarà incompleta?

Non si tratta solo di copyright. Si tratta di che tipo di IA stiamo creando.

 

💰 La risposta breve? Pagarlo, ma a quale costo?

Se l'intelligenza artificiale ha bisogno della conoscenza umana per esistere, la risposta breve è pagarla.

Sembra giusto, vero? Finché non chiedi:

💰 Chi stabilisce il prezzo dell'apprendimento dell'intelligenza artificiale?
💰 Cosa succede quando solo le aziende più ricche possono permettersi di addestrare l'intelligenza artificiale?
💰 Se l'intelligenza artificiale è protetta da paywall, serve l'umanità o gli interessi aziendali?

Se la formazione sull'intelligenza artificiale diventasse troppo costosa, questa non scomparirebbe: diventerebbe solo uno strumento privilegiato, controllato da chi se lo può permettere.

Questa non è concorrenza leale. Questo è un monopolio sull'intelligence.

 

🚀 Che tipo di intelligenza artificiale stiamo creando?

Se l'intelligenza artificiale viene esclusa dall'apprendimento, non smetterà di esistere: verrà solo costruita in modo diverso.

🔹 Sarà ancora utile o diventerà uno strumento superficiale e limitato?
🔹 Colmerà le lacune con dati distorti e di bassa qualità?
🔹 Stiamo migliorando l'intelligenza artificiale limitandola o la stiamo peggiorando?

Ed ecco la domanda più importante: cosa succede quando solo una manciata di giganti della tecnologia controlla ciò che l'intelligenza artificiale sa?

 

🔮 La scelta che facciamo oggi plasma l'intelligenza artificiale di domani

Siamo tutti d'accordo che i creatori dovrebbero essere compensati. Non è questo il dibattito. La vera domanda è:

⚡ Vogliamo un'intelligenza artificiale che capisca il mondo o una che sia rinchiusa in una gabbia?
⚡ Vogliamo che l'intelligenza artificiale sia uno strumento accessibile a tutti o che sia controllata solo da poche aziende?
⚡ Vogliamo una regolamentazione equa o un sistema che avvantaggia solo chi ha denaro e potere?

Non si tratta solo di copyright. È un punto di svolta.

L'IA che costruiamo oggi plasmerà il futuro. La stiamo predisponendo per il successo o per il fallimento?

L'intelligenza artificiale è una rivoluzione del pensiero. Con i pensieri giusti, puoi raggiungere i tuoi obiettivi usando l'intelligenza artificiale.

Hai bisogno del tipo giusto di pensieri? Parliamone.

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